Lo Stramonio, una pianta da sballo ma altamente pericolosa… Vediamo perché.
L’erba del diavolo o Stramonio è una pianta erbacea diffusa in molte parti del mondo.
Ad esempio in Italia cresce spontaneamente nei campi come infestante, in campagne o lungo i bordi della strada. Una pianta che supera facilmente un metro e mezzo di altezza, in condizioni favorevoli e fiorisce nel periodi che va da luglio ad ottobre. I suo fiori a forma di calice solitamente sono bianchi con sfumature violacee interne, chiusi di giorno, aperti di notte.
Lo stramonio fa parte della famiglia delle Solanaceae, “Datura”. Ne fanno parte molte piante comuni, tra cui: il pomodoro, melanzana, peperone, patata e peperoncino. Alcune specie di questa famiglia sono tossiche e tra queste spunta la potentissima erba del diavolo. Una pianta dalle origini lontane ed oscure.
Molte leggende raccontano dell’uso dello Stramonio in rituali di tribù indigene, di streghe e stregoni, infatti un altro nome utilizzato è quello “erba delle streghe”.
Il frutto è simile alla noce, ricoperto però di spine ,chiamato anche “noce spinosa”. All’interno sono contenuti tantissimi semi, che da ottobre a novembre rilascia gettandoli verso l’alto.
Effetti e pericolo.

Tutte le parti di questa pianta, foglie, fiori e soprattutto i semi sono molto velenose se ingerite.
Questo perché lo Stramonio contiene elevate quantità di alcaloidi, un sostanza organica di origine vegetale. Le parti di questa pianta vengono essiccate per poi essere fumate, oppure consumate sotto forma di tisane, che subito dopo daranno effetti allucinogeni ( altamente pericolosi).
Il pericolo più grande è dovuto al dosaggio, basta sforare di pochissime quantità per mettere seriamente al rischio la vita. Ecco cosa può provocare…
Anche se come raccontato viene utilizzata in alcuni riti spirituali, l’erba del diavolo o delle streghe come volgarmente viene anche chiamata, non si è fatta mancare tantissime notizie e precedenti che raccontano di ragazzi che hanno provato gli effetti di questa pianta, con gravi intossicazioni.
Oltre alla morte per avvelenamento, lo Stramonio può indurre a comportamenti bizzarri e pericolosi , sino al suicidio dovuti alle allucinazioni provocate.
Con avvelenamenti più gravi la morte può sopraggiungere per paralisi all’apparato respiratorio.