La talea di Geranio è una delle più semplici da fare, soprattutto per chi è alle prime armi e vuole imparare. Vediamo come e quando.
Il Geranio a pari con la Rosa, è una delle piante più utilizzate nei balconi e nei giardini, per ornare l’esterno della casa, grazie alla loro forma cespugliosa e la fioritura colorata che dura un’intera estate. Diciamo anche di più, infatti la pianta può essere produttiva già da metà primavera fino all’autunno! I Gerani sono resistenti a malattie e parassiti, apprezzati anche per questo e si adattano bene a qualsiasi posizione, ombreggiata o al sole. Anche le varietà sono tantissime, sul mercato sono stati introdotti molti ibridi, con molteplici colori e forme. Ma oltre ciò, per gli amanti del giardinaggio e soprattutto per chi vuole imparare a fare talee, il geranio è un’ottima base da cui partire per fare pratica. Le talee di Geranio sono semplici da eseguire e normalmente danno ottimi risultati, ma vediamo come fare.
Talea di Geranio, come fare.

La talea di Geranio, con il metodo descritto sotto, si esegue da metà agosto in poi, ma siccome è una pianta piuttosto generosa, questo procedimento si può eseguire anche a primavera, con la ripresa vegetativa. Ecco come fare.
Si sceglie la, o le specie di Geranio che abbiamo a casa e ci piacciono di più, assicurandoci che siano piante sane e da poco irrigate. Si sceglie un ramo apicale, preferibilmente che non porta il fiore e si taglia al terzo nodo partendo dall’apice del rametto. Quindi la talea dovrà essere lunga 10, massimo 15 cm. Eliminiamo tutte le foglie basali lasciando le ultime due in alto, in caso ne abbia, anche fiori e boccioli.
Ora i rametti per le talee sono pronti ed andranno lasciati ad asciugare per qualche ora all’ombra, prima di essere interrati. Passato tale tempo, prendiamo un vasetto, lo riempiamo di terriccio composto da torba e sabbia, questa composizione aiuta a mantenere elevata l’umidità del terreno, ed aiutandoci con un bastoncino, foriamo la terra ed interriamo la talea.
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Tempi di radicazione.

Interrata la piccola porzione di Geranio, inumidiamo per bene il terreno e posizioniamo la talea all’ombra. Nei giorni successivi, irrigare il Geranio con un spruzzino e con poca acqua, facendo passare alcuni giorni tra un’annaffiatura e l’altra. Non bagnare il terreno dall’alto e non eccedere con l’irrigazione, in modo da evitare la comparsa di malattie fungine.
La futura piantina, impiegherà circa 20 giorni o poco più a formare il nuovo apparato radicale. Nel caso il procedimento è stato eseguito da agosto in poi, il nuovo Geranio nato da talea, dovrà essere protetto dalla stagione invernale, mettendolo in un luogo riparato e luminoso, o garantendogli un’adeguata riparazione dal gelo. Nella primavera successiva, la pianta sarà pronta al trapianto.
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Il geranio odoroso non si trova facilmente per questo motivo voglio farmi delle talee