L’Olivo è una pianta le cui proprietà benefiche sono conosciute sin dall’antichità. Storicamente essa è stata considerata un’importante fonte di salute nonché di pace, amore, perdono e prosperità. Le virtù dell’Olivo sono giunte sino a noi, tramandate dalla storia e approfondite dalla conoscenza scientifica. Per questo oggi capiremo da dove si origina l’importanza storica di questa pianta, scopriremo alcune delle curiosità che la riguardano e ne impareremo le proprietà curative e benefiche.
L’Olivo nell’antichità tra miti e leggende.
Il suo vero nome è Olea Europaea e le sue caratteristiche speciali sono note sin dal tempo dei Sumeri. Essi la scoprirono e la diffusero nell’Oriente antico e in Grecia, per poi esportarla anche ai territori dell’originaria Roma Antica. Furono gli antichi romani poi a diffonderla anche in Libia e su tutto il Mediterraneo.
Persino Omero racconta le importanti peculiarità della pianta di Olivo e, difatti, il suo Ulisse, riposava in un letto nuziale ricavato dal tronco di un Olivo, entro cui aveva costruito la sua dimora. Un’altra leggenda narra che l’Olivo fu motivo di competizione tra Atena e Poseidone, entrambi figli di Zeus.
I due volevano dare il proprio nome alla Capitale dell’Attica per cui entrarono in conflitto proponendo una sfida: chi dei due avrebbe fatto il dono più utile alla città avrebbe vinto la sfida e avrebbe potuto darle il proprio nome. Poseidone offrì un cavallo maestoso e meraviglioso mentre Atena donò una pianta di Olivo vincendo la sfida. Per questo si narra che la città prese il nome di Athenai, ovvero l’attuale Atene. Per festeggiare questo fatto si tenne una festa grande con giochi, fare e musica e i vincitori furono premiati con ampolle di olio d’oliva e incoronati con corone di rami d’olivo.
Gli usi dell’olivo e le altre testimonianze storiche.

Nell’antichità e ai tempi dell’impero romano non era così insolito ungersi di olio d’oliva prima di una gara o prima di immergersi alle terme. Dove il clima si faceva più rigido, i latini usavano cospargersi di olio il corpo per resistere al freddo pungente degli inverni più rigidi.
Inoltre vi è testimonianza tra i testi delle Bibbia che l’Olivo è considerato il simbolo della pace e del perdono, nonché della Divina Benedizione. Non a caso si narra che Noè, quando lasciò volare libera la colomba, questa tornò indietro con un ramo di ulivo nel becco.
Le proprietà della pianta di Olivo.
Della pianta di Olivo si può utilizzare praticamente di tutto tra cui corteccia, foglie e frutti. I frutti si possono utilizzare sia freschi che conservati e lavorati, consentono sia di realizzare l’olio che numerose e gustose ricette culinarie. Le olive di solito si raccolgono tra l’autunno e l’inverno e si utilizzano per l’estrazione dell’olio, un prodotto che nel nostro Paese vanta un’eccezionale cultura di pregio. Le olive sono utilissime alla nostra salute perché sono di grande sollievo per tante problematiche di salute. Difatti fanno bene all’intestino, alla cute e ai capelli.
Le olive e i prodotti a base di olio sono idratanti, riequilibranti, lenitivi ed emollienti. La corteccia si usa per preparare macerati utilizzati per trattare problemi di natura fisica e psichica. Per esempio se associati al Biancospino hanno un effetto calmante sulle nevrosi ma anche e soprattutto per contrastare gli effetti del colesterolo alto nel sangue e l’arteriosclerosi. Le foglie di olivo, invece, sono conosciute per essere una importante fonte di contrasto all’ipertensione e per lenire i disturbi di chi soffre di ipertensione e di problemi di diuresi. L’olivo contiene grandi quantità di vitamine e micro-nutrienti dalle particolari doti antiossidanti, depurative, diuretiche e lenitive. Se abbiamo stuzzicato la tua curiosità e desideri prenderti cura di una pianta di Olivo potresti trovare molto utili ed interessanti i consigli di https://www.codiferro.it, il maestro esperto di piante e giardinaggio che ha sempre la soluzione giusta per qualsiasi essere vivente vegetale.