Il tuo balcone è per lo più esposto al sole ed hai paura che nessuna pianta riesca a sopravvivere a questa difficile situazione? Non è affatto così, di piante resistenti al sole ce ne sono tante, ed oggi elenchiamo 6 piante che magari potresti non aver pensato.
Nonostante vivere sotto il caldissimo sole estivo sia una situazione difficile per molte piante da giardino e da terrazzo, per altre non lo è affatto. Anzi alcune danno il loro meglio proprio in un a condizione del genere, oppure riescono benissimo ad ambientarsi e sopportare le temperature più calde. Se hai un pò di esperienza nel giardinaggio, sai benissimo che sono molte le piante che amano crescere al sole, e spesso dalla primavera in poi i vivai ne sono pieni. Tra le tante non mancano ad esempio i famosi Gerani. In questo articolo te ne voglio consigliare 6, magari 6 piante non scontatissime ma belle e resistenti, in grado di sopravvivere sotto i raggi diretti del sole estivo.
6 piante resistenti al sole:

Nell’immagine puoi vedere le sei piante che elencherò sotto, in ordine da in alto a sinistra al basso a destra. Ricordate che non sono solamente queste le colture che apprezzano il sole, ma ce ne sono tante altre che sapranno consigliarvi anche i vostri vivaisti di zona.
Petunie:
Forse una pianta annuale molto scontata, ma l’unica tra queste consigliate che nonostante ciò, merita sempre un posto tra le piante più belle. Sai perchè? Tanti sono i pregi di queste graziose piantine in quanto semplici da trovare, semplici da coltivare, molto resistenti, eccezionali fioriture, un’infinita varietà di colori e tonalità diverse. Solo con le petunie potreste abbellire un terrazzo divertendovi ad abbinare un sacco di colori. In quanto la coltivazione, molto semplice. Ama il sole diretto e acqua abbondante in estate, facendo la solita attenzione a non eccedere troppo. Se siete alle prime armi e non volete coltivare i soliti gerani, le Petunie sono alternative di grande valore ornamentale.
Gerbere:
Le Gerbere le amo! I loro fiori ricordano delle giganti margherite e si fanno strada tra l’abbondante e grande fogliame verde; Le gerbere non hanno mai deluso le aspettative. Anche la Gerbera è molto semplice da coltivare, basta fargli avere un ottimo terriccio neutro e l’acqua in estate senza eccedere, attendendo che il terreno asciughi tra un’annaffiatura e l’altra. Le Gerbere vivono bene al sole, ma si adattano bene anche ad un pochina d’ombra. Attenzione, nonostante durante l’inverno la parte aerea secchi del tutto da sembrare morta, a primavera tornerà a crescere con nuovi getti di foglie e fiori. Quindi non date la Gerbera per spacciata!
Campanula:
Le Campanule hanno numerose verità, sono piante tappezzanti, alte massimo una 40ina di centimetri, ma si prendono un ampio spazio in larghezza. Molto belle da mettere sui vasi perchè creano una cupola colorata e fiorita, ed appaiono scendenti. Anche qui diversi sono i colori e ci si può divertire a fare composizioni colorate. Sono ideali per vasi, giardini rocciosi e bordature al sole.
Mandevillea:
La Mandevillea è un genere di pianta rampicante che cresce fino ai 2,5 metri d’altezza, ideale per nascondere muri o spalliere. Cresce bene al sole e in posizioni parzialmente ombreggiate. Se possibile l’unico consiglio è quello di tenere il vaso contenete radici all’ombra. E’ una specie perenne e l’unica coltivata in Italia è la M. Suaveolens. Le attenzioni riguardano le irrigazioni, nonostante richieda un buon quantitativo d’acqua, non esagerate e cercare di non far restare il terreno sempre zuppo. Attenzione anche a primavera, quando inizia a rimettere le nuove foglie dalle ascelle fogliari, potrebbe essere preda di afidi, per questo è consigliato un trattamento preventivo con sapone molle o un anti-afidi possibilmente naturale.
Dalia mignon:
Le Dalie sono eleganti e bellissime piante che si sviluppano da radici tuberose. Numerose sono le specie “bulbose” che possiamo acquistare e piantare da metà marzo a metà maggio. Nei vivai invece è spesso acquistabile la specie mignon. Più piccina ma più compatta, appunto mignon. Molto carina grazie ai sui fiori che ricordano anch’essi una margherita. Anche qui i colori sono vari: gialla, rossa, viola o bianca, sono piante che non crescono più di una 40ina di centimetri e ottime da coltivare sui balconi esposti al sole diretto. Ciò a cui dovreste fare attenzione sono le sere o le giornate molto umide, perchè soffrono di Oidio. Per questo è meglio applicare, quando le condizioni ambientali sono favorevoli ad alti tassi d’umidità, prodotti preventivi al mal bianco (Oidio)
Emerocallide:
Qui oltre a sbizzarrirci tra i colori degli Emerocallide, possiamo imbatterci alla scelta di tantissime varietà diverse, dalle forme più strane dei fiori, alle dimensioni. Sono piante che si sviluppano da bulbi ma poco frequentate dai vivai, almeno dalle mie parti. Una vasta scelta invece c’è sui vivai online. L’Emerocallide è una pianta dalle foglie lunghe, lucide e sottili da dove fanno capolino i steli floreali. E’ una pianta rifiorente, con il fiore che dura una sola giornata. Per far si che rifiorisca, bisogna tagliare lo stelo floreale alla base quando il fiore muore, ed attendere diverse settimane per nuovi getti.
Non è il metodo migliore:
Il vasetto della piantina da trapiantare lo si usa come stampo nella nuova terra in cui infilare la zolla della piantina così si ha un aderenza perfetta e zero stress!!!!!!