Hai delle Ortensie che hanno terminato la fioritura? E’ fine estate, tra poco sarà autunno e ti stai domandando: Quando dovrei potare le mie Ortensie? Andiamo a vedere il periodo migliore sia per le piante in giardino, sia per quelle in vaso.
Avete delle Ortensie in giardino o in vaso e vi state domandando quando andrebbero potate? Qual è il periodo migliore per farlo? Allora eccovi arrivati o arrivate nel miglior articolo dedicato proprio a questo argomento! Oggi andremo a vedere e sopratutto ad imparare, qual è il periodo migliore per potare le nostre meravigliose Ortensie: che siano in messe nel vaso o in giardino, questi consigli andranno bene per entrambi i metodi di coltivazione. Non ci resta che proseguire l’artcolo e scoprirlo già dal prossimo paragrafo! Gurda anche il Video
Qual è il periodo migliore per potare le Ortensie?

Potare le Ortensie lo reputo necessario, sopratutto se le piante che abbiamo hanno più di 3 anni di vita, quindi anche un’ampiezza di pianta considerevole. Poi con la potatura si va a donare alla pianta la forma più desiderata e la si terrà in ordine e sopratutto produttiva in temrini di quantità e grandezza dei fiori. Ma quando potarle? Moltissimi pensano che a ottobre/novembre, quando le Ortensie hanno già sfiorito da tempo e inizieranno a perdere le foglie ed a seccare la parte aerea, vadino potate. Non è così! L’autunno non è il periodo più giusto per fare questo lavoro alle Ortensie, perchè andremo a danneggiarle prima dell’inverno, rendendole più fargili e sofferenti al gelo.
Il periodo giusto e migliore per potare le Ortensie, è fine inverno, fine febbraio – marzo, a secondo della vostra regione e tipologia d’inverno. Esattamente così, a cavallo tra l’inverno e le prime giornate più dolci che spalancano le porte alla prossima primavera, vedrete che le Ortensie torneranno a dar vita alle nuove gemme dai rami. In questo periodo sarà possibile potarle in questo modo!
Come potare le Ortensie?
Potare le Ortensie è molto semplice; va ricordato però che eventuali errori potrebbero compromettere la loro fioritura. Quindi per i meno esperti suggerisco di fare in questo modo:
Guarda le tue Ortensie e comicia ad eliminare da subito tutti i rami più fragili, quindi piegati e piccini. Elimina se necessario, anche qualche ramo più vecchio per contenere le dimensioni della pianta. Li noterai dalla circonferenza più grossa del ramo e dal colore più scuro/grigio e vecchio. Se non hai molti rami, quelli più vecchi, considerando anche quelli che hanno portato il fiore nell’annata precedente (potresti capirlo se hanno ancora il fiore secco attaccato), tagliali alle prima nuova gemma, contando da terra, o alla seconda coppia di gemme che si sta formando.
Tutti gli altri rami, tagliali variando in questo modo: alcuni appena sopra alle terza gemma o coppia di gemme e altri sopra la quarta gemma, sempre contando da terra. In poche parole dovrai eliminare i rami più piccoli o piegati verso l’esterno, eliminare qualche ramo vecchio se necessario, e alternare i tagli alla prima, alla terza e alla quarta gemma o coppie di gemme, cercando comuqnue di tenere un’altezza uniforme di tutte le ramificazioni dell’Ortensia.
Adesso attendi la fine dell’inverno e torna su questo articolo. Guarda il Video sotto!